Il Consorzio Italiano Agricoltura Circolare punta ad aggregare i soggetti che operano nell’ambito della filiera agroalimentare e che aderiscono agli obiettivi proposti: costruzione entro il 2030 di una filiera sostenibile e circolare e conforme al target della Farm to Fork strategy. Possono, quindi, aderire al CIAC i seguenti soggetti:
- Aziende agricole: ditte individuali agricole, società semplici agricole, altre società agricole, cooperative agricole che abbiano per oggetto sociale esclusivo lo svolgimento dell’attività agricola e delle attività connesse.
- Aziende della filiera agroalimentare: imprese che operano nella filiera della trasformazione, confezionamento e commercializzazione dei prodotti agricoli ed agroalimentari. Ne fanno parte aziende agroindustriali ed agroalimentari distinte da un approccio circolare alle produzioni alimentari, tra cui i caseifici, i macelli, i salumifici, i centri cerali, le aziende attive nel ramo ortofrutticolo ed enologico, e gli attori della filiera commerciale dei prodotti agricoli.
- Aziende dell’indotto agricolo: imprese che, pur essendo esterni alla filiera agroalimentare, forniscono prodotti e servizi al settore agricolo ed agroindustriale, tra cui fornitori di macchine, impianti, costruzioni, servizi, software, assistenza, consulenza ai soggetti dell’agroalimentare e dell’agroenergia.
- Enti ed associazioni: soggetti tipicamente no profit che condividono gli obiettivi del CIAC, tra cui associazioni agricole, ambientaliste, enti pubblici, organismi di ricerca ed organismi di assistenza agricola.
- Cittadini: persone fisiche o loro aggregazioni che condividono gli obiettivi del CIAC.